Gelosie in Architettura: tendenze da tutto il mondo (Parte I)

La gelosia è un elemento architettonico decorativo che ha origini molto antiche ed è stato ampiamente utilizzato nelle costruzioni tradizionali sia nelle culture occidentali che orientali. Il suo design comprende diversi materiali, dai più noti in legno e pietra ai più moderni in ceramica, acciaio e altri metalli. Le gelosie non si limitano solo a compiere una funzione estetica e decorativa, ma sono veri e propri elementi funzionali che aiutano a controllare la ventilazione e l’illuminazione naturale degli spazi.

Negli anni 70 e 80, le gelosie sono state largamente utilizzate nell’architettura popolare, come soluzione decorativa funzionale, economica e semplice. Specialmente nella progettazione di spazi comuni, le gelosie venivano utilizzate per favorire l’illuminazione e l’aerazione naturale dei vani scale, o per proteggere balconi e terrazze.

l’Istituto del Mondo Arabo

Negli ultimi decenni, le gelosie hanno di nuovo dominato il panorama dell’architettura contemporanea, dimostrando il loro gran valore funzionale ed estetico. Nel 1987, il premio Pritzker Jean Nouvelle ha progettato l’Istituto del Mondo Arabo di Parigi, e in questa occasione trasforma le gelosie nelle protagoniste della facciata. Unendo stili arabi, classici e contemporanei, e giocando con materiali e tecnologie innovativi, le gelosie di acciaio e vetro si trasformano in diaframmi mobili che reagiscono alla variazione della luce esterna.

Palacio de Congresos de Peñíscola

Nel 2003 viene inaugurato il Palazzo dei Congressi di Peñíscola, progettato da Ángela García de Paredes e Ignacio García Pedrosa. La macro-gelosia della facciata è realizzata con elementi in ceramica che generano ombra, fungono da protezione all’entrata principale, e al tempo stesso, rappresentano il principale segno d’identità dell’edificio.

Fotografia / Lluis Casals e Roland Halbe (fonte: www.cosasdearquitectos.com)

l’Oceanário di Lisbona

Altro progetto degno di menzione è l’Oceanário di Lisbona, le cui gelosie sono realizzate con lo stesso materiale del Palazzo dei Congressi, ma con un risultato completamente diverso. Progettata da Campo Costas Architetti e costruita nel 2012, l’ampliazione dell’Oceanário gioca con l’alternanza di due tipi di elementi ceramici con doppia funzione: quelli opachi sono elementi portanti della facciata, mentre quelli cavi sono vere e proprie gelosie. 

In questo modo viene raggiunta una continuità estetica tra due diversi sistemi costruttivi.

Facciata della ETS di Valencia

Infine, le gelosie in calcestruzzo sono le protagoniste della facciata della Scuola Tecnica Superiore di Ingegneria delle Telecomunicazioni dell’Università Politecnica di Valencia, progettata e realizzata da Vicente Corell nel 2010. La grande dimensione degli elementi costruttivi è allo stesso tempo la sfida e l’elemento distintivo di questo progetto monumentale.

Che siano in acciaio, ceramica o calcestruzzo, tutte le gelosie di questi progetti ne dimostrano la modernità, la flessibilità e l’eleganza. Non c’è da stupirsi che le gelosie siano un elemento molto richiesto. Mentre nel corso degli anni gli stili e le forme dell’architettura si sono evoluti, la forma adattabile delle gelosie e la funzione di ventilazione intrinseca di questo prodotto le rendono un elemento essenziale in ogni progetto architettonico.

Vuoi sapere come includere gelosie nel tuo prossimo progetto? Nel seguente post sul nostro Blog vi presenteremo alcuni modelli delle nostre Graticciate SAS.